Il DNA è la struttura delle cellule che è contenuta negli esseri viventi. Tramite la sua costruzione si ha la rigenerazione cellulare. Essa è in grado di supportare tutte le funzionalità dell’organismo. A livello scientifico è stata la svolta per la scienza molecolare. Oggi infatti continuano le ricerche ed è grazie allo studio delle molecole e frammenti di DNA che si arrivano ad avere delle scoperte veloci su virus e non solo.
Proprio grazie a questa branca medica è stato possibile trovare rapidamente una soluzione per il Corona Virus.
Ad ogni modo il DNA è formato da cromosomi che son poi frammentati e composti da piccoli elementi e forme che consentono di avere una struttura completa e complessa del DNA.
Cosa sono i cromosomi?
I cromosomi sono strutture cellulari nascoste all’interno del nucleo delle cellule eucariotiche, parte principale che costituisce il DNA. Essi sono poi associati a proteine. Il cromosoma si presenza in filamenti conseguenziali che fanno parte ciclo di vita cellulare.
Nella divisione cellulare, i cromosomi si condensano diventando visibili al microscopio. Il frammento del DNA è appunto il cromosoma che contiene informazioni genetiche essenziali che determinano le caratteristiche del soggetto.
Frammento di DNA, come si struttura
Un frammento di DNA condensato si riferisce a una sezione di DNA che diventa poi il cromosoma e i filamenti interni. La condensazione del DNA è associata alla regolazione dell’espressione genica. In particolare, i frammenti di DNA condensati localizzati nel genoma che contengono appunto i geni. Quest’ultimi sono regolati in base allo sviluppo ambientali.
Ovviamente i frammenti del DNA sono importanti per la risposta genetica ed essi, se anomali, creano malformazioni o sviluppo di forme tumorali.
Chi ha studiato e scoperto il DNA?
Vediamo quando è stato scoperto il DNA, sigla di: acido desossiribonucleico, perché non è una scoperta recente, nonostante si possa credere che la scienza molecolare sia da poco stata inventata.
Il primo a identificare il DNA fu Friedrich Miescher, biochimico svizzero, nel 1869. Lui riuscì a isolare la particella del DNA dal pus di alcune bende utilizzate per medicare i soldati feriti in guerra. Tuttavia decise di classificarla, in base anche alle idee scientifiche dell’epoca, come una sostanza che conteneva fosforo e azoto.
Fu sono più tardi, nel 1953 che venne classificato il DNA. Era il 1953 quando Rosalind Franklin, James Watson, Francis Crick e Maurice Wilkins. Descrissero il DNA, caratteristiche e importanza nello studio della scienza molecolare tramite l’uso dei raggi X. Da questo momento le scoperte e le nuove tecnologie hanno migliorato la conoscenza della sua struttura interna.